Joël Andrianomearisoa: MEASURES LULLABIES AND WHISPERS

exhibiting at: ifa-Galerie Berlin

Per la sua prima mostra personale in Germania, Joël Andrianomearisoa racconta le tracce della sua memoria. Trae ispirazione da una ninna nanna che sua nonna gli cantava prima di andare a dormire. Iny Hono Izy Ravorombazaha, l'uccello bianco. Con il tempo, le parole possono essere dimenticate, ma il corpo ricorda i ritmi e le vibrazioni delle canzoni. Andrianomearisoa utilizza questi spazi intermedi per immaginare nuovi testi per la sua storia alla Galleria ifa di Berlino.

 

MEASURES LULLABIES AND WHISPERS  è un invito a esplorare il ritmo delle canzoni e il potere della memoria. Le melodie rilassanti tramandate da una generazione all'altra ricordano un senso di connessione e di appartenenza profondamente radicato. L'essenza delle ninne nanne, dai sentimenti di intimità e appartenenza che evocano al potere curativo che possiedono, è il punto di partenza per l'esplorazione poetica di Andrianomearisoa in questa installazione site-specific.

 

Per questa mostra, Joël Andrianomearisoa offre un ritmo spaziale alternativo creando un nuovo percorso attraverso la galleria. I visitatori sono accolti da lettere, che ricordano la sua ninna nanna d'infanzia, trasportate da un muro monumentale che interrompe lo spazio. L'uso che Andrianomearisoa fa della poesia e dell'architettura crea un nuovo viaggio: ciò che può sembrare ovvio è molto più complesso e ambiguo in questo nuovo spazio, nascosto dietro il muro. Al di là delle lingue, i visitatori si perdono nei meandri di un'abissale installazione di carta nera, emblematica della sua pratica. Facendo eco al Labirinto delle Passioni presentato alla Biennale di Venezia nel 2019, l'installazione è al contempo densa e fragile e contamina lo spazio, risuonando con l'ambivalenza della melodia.

 

Andrianomearisoa continua la sua esplorazione poetica con una tecnica tradizionale malgascia di ricamo del tessuto. Manifeste d'une Rupture, realizzato insieme agli artigiani della sua città natale, Antananarivo, spinge i limiti tecnici del ricamo integrando la rafia, una fibra vegetale emblematica del Madagascar. In questo cromatismo minimalista, quasi tono su tono, la lettura delle parole ricamate è quasi impossibile. I gesti ancestrali diventano forme di narrazione.

Il ritmo ammaliante della ninna nanna, colonna sonora della mostra, attira i visitatori verso il fondo della sala, svelando un'installazione video senza precedenti. Il film, girato interamente ad Antananarivo, inaugura una nuova pratica artistica per Andrianomearisoa. Please Sing Me My Song Before You Go intreccia processi di scrittura, su materiali, testi e architetture, in un immaginario che sfuma il quadro spazio-temporale della narrazione. Il film sarà presentato in anteprima all'inaugurazione del 6 giugno 2024.

 

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Maggio 27, 2024
di 68