Gaze into the Distance: Kenji Sugiyama

  • Panoramica

    GAZE INTO THE DISTANCE

    KENJI SUGIYAMA

     

    PRIMO MARELLA GALLERY LUGANO

     

    OPENING

    SABATO, 1 MARZO

    12:00

     

    BRUNCH & COCKTAIL RECEPTION CON L'ARTISTA

    DALLE 12:00

     

     

     

  • La mostra presenta le nuove opere di Kenji Sugiyama intitolate “Gaze into the Distance” (Sguardo in lontananza), che rappresentano il nuovo sviluppo della serie in corso, iniziata dai musei personali dell'artista e dalle biblioteche della sua memoria. 

    Il nuovo lavoro “Gaze into the Distance” si ispira a un bellissimo teatro vecchio stile. L'occhio stesso, l'atto di scrutare, la memoria e l'esperienza personale e il fatto che le persone vedono cose diverse a causa delle loro funzioni visive: questi sono i temi costanti delle sue opere e sono anche le chiavi per comprendere la sua visione del mondo.
    Quest'opera è stata creata sulla base dell'immagine di “una persona che sbatte le palpebre”. Ci sono molte tende a caduta intorno al teatro. Ricordano agli spettatori le ciglia intorno a un occhio e l'opera stessa sembra un grande occhio.
    Il pubblico che può guardare l'opera è solo una persona, che guarda verso il palcoscenico lontano. Gli spettatori possono vedere le opere precedenti di Sugiyama sul palco retrostante, ma possono anche proiettare i propri ricordi sullo schermo, se preferiscono. Sebbene la distanza focale tra gli spettatori e le opere fosse ravvicinata nella maggior parte dei suoi lavori precedenti, Sugiyama ha creato una nuova struttura che prevede che gli spettatori guardino nel palcoscenico lontano.

     

    Lo spazio forma una struttura simile a quella delle bambole russe e invita gli spettatori a entrare nel teatro. Le opere collegano i ricordi e l'immaginazione dell'artista con gli spettatori e li fanno sentire integrati come parte dell'opera d'arte.

     

    La vita dell'uomo può essere effimera come un battito di ciglia. Ecco perché i ricordi giocano un ruolo importante per l'uomo.
    In questa mostra, lo spazio stesso della galleria diventa un misterioso labirinto costituito dai ricordi dell'artista e degli spettatori. Sugiyama inviterà gli spettatori nel suo mondo squisito e poco tecnologico, vecchio e nuovo, costruito grazie al suo enorme investimento di tempo, che sarebbe difficile da trasmettere solo in immagini.

     

  • Opere