Come racconta l’artista, il suo scopo primario era quello di rompere le cupe barriere architettoniche tipiche di alcune aree di Chicago.
Nato a Chicago nel 1973, Theaster Gates fa del rinnovamento e della ricerca della bellezza il suo mantra concettuale.
East Garfield Park, quartiere popolare di Chicago nonché luogo di provenienza dell’artista, risulta cruciale nella ricerca artistica di Gates, stimolandolo a sviluppare il suo concetto di rigenerazione della bellezza.
Come racconta l’artista, il suo scopo primario era quello di rompere le cupe barriere architettoniche tipiche di alcune aree di Chicago.
L’obiettivo di Gates era la creazione di un ecosistema ambientale positivo, non per un puro e semplice bisogno estetico, bensì per il desiderio di prevaricare un ambiente circostante dove l’oscurità e l’opacità avrebbero potuto prendere il sopravvento, generando conseguenze negative per gli abitanti di questi quartieri.
Nel 1996 Gates si laurea alla Iowa State University nel programma di “Urban Planning and Ceramics”. Approfondisce successivamente i suoi studi riguardanti la ceramica a Tokoname in Giappone, per ottenere infine un master alla University of Cape Town in “Belle arti e studi religiosi”.
Appena terminato il suo percorso accademico studentesco, nei primi anni 2000, Gates concentra il suo lavoro artistico proprio sui suoi studi universitari: la lavorazione della ceramica e l’unione di elementi religiosi e arte, soffermandosi in particolar modo su oggetti di discendenza africana.
Gates sceglie la ceramica e l’argilla poiché - come dice l’artista - tramite questi materiali “è possibile creare oggetti magnifici, dal nulla”. Il concetto di poter dare vita e significato a ciò che prima non l'aveva, è ciò che spinge l’artista alla creazione delle sue prime opere.
In seguito Gates amplia la varietà di materiali da impiegare nelle sue opere, scegliendo elementi inusuali, effettivamente mai concepiti prima di allora per un uso creativo. Tra questi è molto interessante l’utilizzo del catrame, ed è allo stesso tempo curiosa la modalità con cui Gates entra inizialmente in contatto con questo materiale.
Il padre di Theaster Gates, infatti, possedeva una piccola azienda per la riparazione di tetti e la costruzione di fabbricati. Una volta andato in pensione, decide di donare al proprio figlio, in maniera simbolica, la sua caldaia per catrame. Da quel momento Gates inizia a chiedersi come poter utilizzare nel proprio studio un utensile del genere.
Nonostante la difficoltà nella lavorazione del catrame, l’artista, anche grazie all’aiuto del padre, riesce a trovare il modo per modellare questo materiale, quasi come se si trattasse di ceramica.
Ben presto il catrame diventa fondamentale per Gates, un nuovo imprescindibile espediente nella sua creazione artistica.
Theaster Gates CV
Nato nel 1973 a Chicago (Stati Uniti d'America).
MOSTRE
2020
Amalgam, Tate Liverpool, United Kingdom
Black Image Corporation, Spelman College Museum of Fine Art, Atlanta, USA
2019
Black Chapel, Haus der Kunst, Munich, Germany
Black Image Corporation, PRADA Mode, 180 The Strand, London
Assembly Hall, Walker Art Center, Minneapolis
Amalgam, Palais de Tokyo, Paris
Facsimile Cabinet of Women Origin Stories, Colby Museum of Art, Waterville, Maine
Streams of Consciousness, Bamako Biennial, Bamako, Mali
…and other such stories, Chicago Architectural Biennial, Chicago
Mask in Present-Day Art, Aargauer Kunsthaus, Switzerland
2018
The Black Image Corporation, Fondazione Prada, Milan
Black Madonna, Sprengel Museum, Hannover
MONUMENTality, The Getty Research Institute, Los Angeles
New Materialism, Kunsthalle Bonniers, Stockholm
Travellers: Stepping into the Unknown, The National Museum of
Art, Osaka, Japan
2017
In the Tower, National Gallery of Art, Washington, DC
The Minor Arts, National Gallery of Art, Washington, DC
The Black Monastic, IHME Festival, Helsinki
L’emozione dei COLORI nell’arte, Castello di Rivoli, Turin, Italy
An Incomplete History of Protest: Selections from the Whitney’s
Collection, 1940-2017, Whitney Museum, New York
2016
How to Build a House Museum, Art Gallery of Ontario, Toronto
Black Archive, Kunsthaus Bregenz, Austria
True Value, Fondazione Prada, Milan
The Color Line, musée du Quai Branly, Paris
The Underground Museum, Non-fiction, Museum of
Contemporary Art, Los Angeles
2015
Contemporary Conversations, Ottawa Residence
SALTWATER: A Theory of Thought Forms, 14th Istanbul Biennial
All the World’s Futures, 56th Venice Biennial