Arim Andrew Ugandese, 1989

Nato nel 1989 a Kampala, Uganda.

Vive e lavora a Kampala, Uganda.

Arim è stato ispirato fin da piccolo a disegnare dal fratello maggiore, animatore e illustratore. Così, nonostante abbia studiato Scienze Sociali all'università, decise di fare dell'arte la sua carriera a tempo pieno. 

Il suo lavoro si è concentrato sulla ritrattistica metaforica iperrealistica, giustapponendo satira e commenti sociali in modo da collegare la cultura popolare e la politica africana con la tradizione classica della ritrattistica. 

La partecipazione dell'artista a "Surfaces 2017" (un workshop biennale di sviluppo concettuale della Afriart Gallery di Kampala) ha spinto la sua crescita professionale verso il racconto di storie in una più ampia narrazione politico-sociale che può essere collocata in un contesto globale. 

La sua mostra personale di debutto "A Portrait of Power, Control and Authority" (Ritratto del potere, del controllo e dell'autorità) del 2018 è una testimonianza di questo approccio di ampio respiro alla sua materia. 

Arim è un avido lettore di fumetti e il suo libro preferito è Hellspawn, un fumetto pubblicato in America che viene descritto come atmosferico, con un soggetto spesso inquietante. L'ispirazione del libro può essere percepita attraverso le sue opere. 

Andrew Arim realizza grandi e realistici dipinti a olio con teste di leone su corpi umani. Sono uomini che indossano uniformi da ufficiale, abiti eleganti o abiti papali. Nelle sue opere mette in discussione l'autorità, il potere e il controllo nella politica, nella religione e nella società ugandese.

Arim spiega che anche i bambini sono interessati al potere e allo status: vogliono diventare un bambino soldato o un calciatore professionista o emigrare in America; l'inizio della fuga dei cervelli africani. Ma naturalmente, in primo luogo, vogliono solo giocare...